Il papà di Meghan Markle: "Voglio vedere i miei nipoti, ne ho diritto"

Thomas Markle, papà della duchessa di Sussex, che non ha rapporti con la figlia dal 2018, da mesi chiede invano di poter incontrare i nipotini Archie, 2 anni, e Lilibet Diana, la secondogenita che Meghan e Harry hanno accolto lo scorso 4 giugno. Thomas Markle, ex direttore della fotografia e delle luci oggi in pensione, dalla sua casa di Rosarito in Messico, ha dichiarato a Fox News la sua intenzione di voler agire per vie legali contro la figlia e il marito: "Ho il diritto di incontrare Archie e Lilibet Diana. Farò una petizione ai tribunali della California per far valere il mio diritto, in quanto nonno, di vedere i miei nipoti in un futuro molto prossimo". "Non dovremmo punire Lili per il cattivo comportamento di Meghan e Harry. Archie e Lili sono dei bambini, non sono pedine, e non fanno parte del gioco politico. Sono anche reali, e hanno gli stessi diritti di qualsiasi altro reale", ha poi sentenziato il padre della duchessa di Sussex. E parlando della controversa intervista rilasciata lo scorso marzo dalla figlia e da Harry a Oprah Winfrey, ha dichiarato: "Nello show in cui sono stati ospitati hanno parlato di compassione, ma non c'è compassione per me, nessuna compassione per la mia famiglia, e nessuna compassione per il mondo. Se avessi fatto qualcosa di terribilmente sbagliato, sarebbe andato bene, ma non l'ho fatto, e inoltre mi sono scusato tantissime di volte". Thomas Markle, parlando poi dell'autobiografia del principe Harry in uscita nel 2022 - che recentemente aveva suscitato malumori a corte, soprattutto da parte della regina Elisabetta, tanto da indurla a escludere il nipote e la moglie dal suo Giubileo di Platino - ha usato dure parole nei confronti del duca di Sussex: "Il principe Harry non ha molto altro da raccontare dopo tre sessioni con gli psichiatri e Oprah Winfrey". Non è la prima volta che Thomas Markle si esprime aspramente contro la figlia e il marito. Lo scorso giugno al programma 60 Minutes Australia aveva dichiarato: "Perfino gli assassini in prigione hanno una famiglia che li va trovare. Io non sono un assassino. Non cerco compassione, racconto soltanto la realtà. Ho 77 anni e rischio di non vedere mai i miei nipotini. Non perdo la speranza, ma questa situazione mi fa male".

Il rapporto tra Thomas Markle e la figlia - che in passato ha detto di sentirsi "tradita" dal suo comportamento, aggiungendo che riteneva "difficile una riconciliazione" con lui - è sempre stato molto difficile. Thomas Markle, infatti, nel 2018, prima del matrimonio di Meghan e Harry - al quale non aveva preso parte a causa di un infarto - come riferiva il Mail on Sunday, avrebbe organizzato un "falso servizio fotografico", prendendo 100mila sterline per farsi fotografare da alcuni paparazzi mentre era intento a provarsi il vestito per il matrimonio della figlia e in altri preparativi per le nozze dei duchi di Sussex. Un video all'epoca lo aveva smascherato, dimostando come le immagini, spacciate per essere state scattate di nascosto, erano state in realtà concordate con il fotografo nei minimi dettagli. Ad agosto dello stesso anno si era aggiunta anche una lettera privata scritta da Meghan Markle al padre e pubblicata in parte da alcuni tabloid britannici. La duchessa di Sussex lo scorso febbraio aveva ottenuto un'importante vittoria legale nella sua causa per violazione della privacy contro l'Associated Newspapers Limited, colpevole, secondo Meghan, di aver pubblicato nel Mail on Sunday stralci di quella lettera privata che aveva scritto al padre Thomas nel 2018. Il giudice Mark Warby, infatti, si era pronunciato a suo favore in merito a cinque articoli pubblicati nel febbraio del 2019 dal magazine, che riproducevano parti della lettera: "Meghan si aspettava che il contenuto della lettera sarebbe rimasto privato. Gli articoli hanno violato quella sua ragionevole aspettativa. Nel complesso, le rivelazioni erano manifestamente eccessive e quindi illegali", aveva dichiarato il giudice. Thomas Markle quest'anno aveva raccontato le sue verità sul rapporto con Meghan anche in un documentario esclusivo, del quale aveva parlato lo scorso gennaio a The Sun: "Inizia con la mia vita, la mia famiglia, il mio amore per il teatro e la televisione e come ci sono arrivato. Poi la mia vita con Meghan, i suoi giorni di scuola, quelli del college, fino a quando è iniziata la sua carriera. Siamo stati felici insieme, durante il suo primo matrimonio e il suo trasferimento in Canada. Poi è iniziata una nuova storia. Mi chiedo cosa sia successo alla mia bambina". "Conterrà filmati e scatti inediti di Meghan. Cercheremo di capire cosa è andato storto. Penso che sarà un buon lavoro, molto più completo del precedente", aveva aggiunto il padre della duchessa, facendo riferimento a un altro documentario di cui era stato protagonista lo scorso anno - trasmesso da Channel 5 - nel quale aveva ripercorso gli anni vissuti a fianco della figlia, fino alla rottura del loro rapporto: "Ha realizzato il sogno di essere principessa, ma sta buttando via tutto per soldi", aveva raccontato nel film.