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28 ottobre 2020

Il principe Harry e il razzismo: "Con Meghan Markle ho conosciuto il pregiudizio"

Il Duca di Sussex ha analizzato i problemi legati alla discriminazione razziale: "Esistono pregiudizi inconsci, li ho capiti davvero calandomi nei panni di mia moglie"

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Il principe Harry, 36 anni, è tornato a parlare di razzismo, in una nuova video-intervista esclusiva per l’edizione britannica del magazine GQ, insieme a Patrick Hutchinson, il manifestante antirazzista che lo scorso giugno, durante gli scontri a Londra, aveva salvato un estremista di destra dal linciaggio della folla. "Sono sincero, non sapevo cosa fossero i pregiudizi inconsci fino a quando non ho incontrato mia moglie. Nonostante la mia conoscenza dell’argomento, non avevo idea che esistessero pregiudizi razziali", ha dichiarato il principe. Il duca di Sussex, quindi, ha riconosciuto il merito a sua moglie Meghan Markle, 39 anni, che ha alimentato in lui questa consapevolezza nel tempo: "Mi ci sono voluti anni e anni per rendermene conto, fondamentale è stato calarmi nei panni di mia moglie. È quando ti senti un po’ a disagio che capisci davvero il problema, allora a quel punto spetta a te formarti, perché l’ignoranza non può più essere una scusa". Il principe Harry ha poi parlato della pandemia da coronavirus e degli effetti del lockdown sulle persone: "Tutti, in qualche modo, negli ultimi mesi abbiamo sofferto l’isolamento, ma per chi si trova veramente da solo, questa situazione rischia di essere ben più drammatica. È fondamentale inserire distrazioni nella propria vita, anche semplicemente una passeggiata per tenere in forma il corpo e la mente".

Già all’inizio di ottobre, in occasione del Black History Month, il mese dedicato alla storia dei neri, il principe Harry, nel corso di un’intervista al magazine The Evening Standard, in compagnia della moglie, aveva ammesso che l’incontro con Meghan era stato basilare per comprendere pienamente il razzismo: "Pensavo di essere a conoscenza del problema, poi ho capito che non era così. E non si tratta di puntare il dito e dare colpe, oggi dobbiamo combattere insieme il razzismo strutturale e noi useremo le nostre piattaforme per portare avanti la nostra battaglia. Abbiamo un’occasione unica, perché questo è il momento di cambiare", aveva dichiarato con fermezza il principe.

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