Duffy: "Sono stata rapita e violentata"

"Sono stata violentata, rapita e tenuta prigioniera per alcuni giorni". La cantante gallese Duffy, lontana dai riflettori dal 2015, affida a Instagram una confessione. Senza entrare troppo nei dettagli, Aimee Anne Duffy fa capire che la sua carriera si è interrotta a causa di questa vicenda, spiegando di aver trovato la forza di parlarne dopo che un giornalista l’ha convinta a raccontare ciò che le era successo. "Potete solo immaginare quante volte ho pensato di scrivere questo messaggio", ha continuato. "Il modo in cui scriverlo, se farlo mi avrebbe messo in pericolo. Beh, non so perché questo mi sia sembrato il momento giusto, ma parlarne è liberatorio". Duffy, che ha 35 anni, ha raggiunto la fama nel 2008 con il disco di debutto Rockferry. Due anni dopo, il secondo album – Endlessly – non era riuscito a eguagliare il risultato. Da allora la cantante non ha pubblicato nessun disco, creando solo alcune canzoni per il film di Tom Hardy Legend, nel 2015, in cui ha avuto anche una piccola parte. "Posso dirvi che nell’ultimo decennio ho passato migliaia di giorni impegnata a ritrovare la luce nel mio cuore, e ora ci sono riuscita. Perché non ho mai parlato del mio dolore? Non volevo mostrare al mondo la mia tristezza. Mi sono chiesta: come faccio a cantare dal cuore se è spezzato? Poi, lentamente, è tornato a posto", ha scritto Duffy. "Vi prego di rispettare quello che sto facendo, non voglio che qualcuno disturbi la mia famiglia. Vi prego di supportarmi, trasformiamo questa esperienza in qualcosa di positivo".