Mediaset Infinity logo
Verissimo
Catalogo
Dirette Tv
Channels
Cerca
LO SPETTACOLO E L'EMERGENZA
29 febbraio 2020

Beppe Fiorello e l'industria della cultura al tempo del coronavirus

L'attore, ospite a Verissimo in collegamento da Roma, racconta le dure conseguenze della chiusura di cinema e teatri

Condividi:

Beppe Fiorello si collega da Roma con lo studio di Verissimo per raccontare la sua quotidianità al tempo del coronavirus, ma soprattutto la situazione attuale dell'industria della cultura, con i teatri e i cinema chiusi. "Gabriele Muccino ha pagato un prezzo troppo alto per questa situazione. Mi dispiace molto per la chiusura dei teatri e dei cinema, per noi è vita e lavoro, ma è giusto, non si poteva non rispettare questa regola, sono luoghi di grande aggregazione", dice l'attore in collegamento da casa sua, a Roma. "Speriamo di poter tornare presto ai ritmi di vita normali. Finora le perdite per l’industria della cultura sono state enormi e dispiacciono molto, ma non si potevafare altrimenti. Speriamo le cose possano cambiare presto".

Copyright ©1999-2024 RTI Business Digital - RTI S.p.A.: p. iva 03976881007 - Sede legale: Largo del Nazareno 8, 00187 Roma. Uffici: Viale Europa 46, 20093 Cologno Monzese (MI) - Cap. Soc. int. vers. € 500.000.007 - Gruppo MFE Media For Europe N.V. - Tutti i diritti riservati.