Auguri Amanda Lear: origini e amori della diva (che ama stare da sola)

Nella sua ultima intrvista a Verissimo, lo scorso febbraio, ha detto di non amare la parola icona, che però rende giustizia al ruolo di musa e protagonista che Amanda Lear si è ritagliata nel mondo dell'arte e dello spettacolo. La diva festeggia 80 anni il 18 novembre, forse: la sua data di nascita è uno dei tanti misteri intorno alla sua vita.

Quello che invece sappiamo con certezza è che gli anni '70 per lei sono un periodo magico: in quegli anni Amanda Lear produce un successo musicale dietro l'altro. Poi negli anni '80 approva in tv: il suo stile, tra trasgressione e ambiguità, dopo aver conquistato i palcoscenici di tutto il mondo arriva sul piccolo schermo e per qualche anno Amanda Lear è "la punta di diamante di Canale 5", come si è definita lei stessa.

A colpire di lei sono anche i suoi amori, dall'affinità elettiva con Salvador Dalì alla breve storia con David Bowie: "Lui si è innamorato della mia famosa foto con la pantera. Io lo trovavo un po' bruttino, ma mi affascinava: ci siamo incontrati ed è stato un colpo di fulmine. Lui è il primo che mi ha suggerito di cantare", aveva raccontato a Verissimo, spiegando di essere stata l'amante sia di Bowie che di Dalì, che avevano entrambi matrimoni molto aperti. Il grande amore della sua vita però è stato l’aristocratico francese e produttore musicale Alain-Philippe Malagnac d’Argens de Villèle, diventato suo marito nel 1979 e morto nel 2000.

Nell'ultima intervista a Silvia Toffanin Amanda Lear, commentando i suoi amori, ha dichiarato che oggi adora stare da sola: "Ti vesti come vuoi, mangi quando vuoi, non devi rendere conto a nessuno; io sto benissimo da sola".