PERSONAGGI
Vittorio Sgarbi : "I morti per covid non ci sono più"
A Quarta Repubblica il critico d'arte ritiene eccessive le misure restrittive del governo: "Si guarisce, perché dobbiamo essere un paese malato?"
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Per Vittorio Sgarbi sul covid è in atto un inutile allarmismo e, ospite di Quarta Repubblica, se la prende con Paolo Cento: "Dimmi che dati hai, stai mentendo", urla il critico d'arte, contestando chiusure e ipotetici nuovi lockdown. "La curva dei morti è arrivata pressoché a zero, abbiamo i positivi asintomatici che non contagiano, a cosa bisogna stare attenti? A prendere l'influenza?", si chiede ancora il sindaco di Sutri.
"Non c'è più il virus di prima, perché dobbiamo essere un paese malato, piagato, contagiato?", prosegue Sgarbi con i consueti toni accesi. "Non ci sono più i morti, non ci sono più le terapie intensive", insiste il critico rivolgendosi al politico.
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"Non c'è più il virus di prima, perché dobbiamo essere un paese malato, piagato, contagiato?", prosegue Sgarbi con i consueti toni accesi. "Non ci sono più i morti, non ci sono più le terapie intensive", insiste il critico rivolgendosi al politico.
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13 ottobre 2020