Matteo Salvini sui presunti fondi russi alla Lega: "Nessun rublo da Mosca"
Il vicepremier della Lega risponde alle domande di Quarta Repubblica sul rapporto tra il suo partito e Mosca
"Fino a prova contraria ho fiducia nelle persone: se non mi viene dimostrato che qualcuno ha sbagliato, mi fido". Matteo Salvini, rispondendo alle domande di Quarta Repubblica sui presunti fondi russi alla Lega, blinda Gianluca Savoini e Claudio D'Amico, che sembrerebbero aver avuto contatti con il governo di Mosca. "Vado a Mosca, come vado a Washington, in Tunisia o a Helsinki, per lavoro e per aiutare le imprese italiane, non per portare a casa qualcosa per me", continua il ministro dell'Interno, "ritengo utile avere rappori buoni con la Russia e sono contro le sanzioni, ma l'ho sempre pensato". TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SU MEDIASET PLAY MAGAZINE