La carriera di Giuseppe Conte

La crisi di governo innescata da Matteo Salvini si dovrebbe risolvere con un secondo incarico al presidente del Consiglio dimissionario, Giuseppe Conte. Nonostante sia la figura politica più discussa degli ultmi mesi, in pochi conoscono la sua carriera. Conte si laurea nel 1988 in Giurisprudenza presso l'Università di Roma La Sapienza per intraprendere la carriera di avvocato civilista. Conseguita nel 2000 l'idoneità a professore associato di diritto privato, ha insegnato presso l'Università degli Studi Roma Tre e l'Università degli Studi di Sassari, l'Università degli Studi di Firenze e presso la Luiss Guido Carli di Roma. Il 21 maggio 2018 viene proposto come presidente del Consiglio dei ministri dai leader della coalizione M5S-Lega al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il quale due giorni dopo gli conferisce l'incarico di formare il nuovo governo, che Conte accetta con riserva. Il 31 maggio riceve una seconda volta da Mattarella l'incarico di presidente del Consiglio. Conte presenta la lista dei ministri, e all'interno della squadra di governo nomina come vicepremier Luigi Di Maio e Matteo Salvini. Il nuovo governo giallo-rosso, il Conte bis, vede al centro della scena il profilo di Giuseppe Conte, che ha compiuto una vera evoluzione e un cambio di registro in questi mesi da premier. "Mi propongo come avvocato difensore del popolo italiano", aveva esordito Conte, poi definito burattino di Luigi Di Maio e Salvini al parlamento europeo, e che per il nuovo incarico si ritaglia un nuovo spazio decisionale: "Mi ripropongo di creare una squadra di governo che si dedichi incessantemente a offire ai nostri figli l'opportunità di vivere in un paese migliore". TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SU MEDIASET PLAY MAGAZINE