Coronavirus, l'incubo della famiglia respinta alle Mauritius

"Quello che doveva essere un meraviglioso regalo per i miei 60 anni si è rivelato in un'odissea". In collegamento a Pomeriggio Cinque, Massimo racconta il viaggio da incubo che li ha visti protagonisti insieme agli altri italiani "respinti" dalle Mauritius al loro arrivo. "Dopo aver fatto scalo e diverse ore di volo, siamo rimasti fermi all'aeroporto per parecchio tempo, con comunicazioni frammentarie da parte del comandante che non sapeva nulla su quello che sarebbe accaduto - ha spiegato l'uomo ai microfoni della trasmissione di Canale 5, lasciando poi la parola alla moglie - Non pensavamo assolutamente che il problema potessimo essere noi, finché è arrivata la comunicazione in cui veniva richiesto ai residenti di Lombardia e Veneto di rimanere seduti. Poi ci hanno lasciati in una stanza per un paio d'ore senza bagno e senza acqua". TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SU MEDIASET PLAY MAGAZINE