CercaCaserta, bambine picchiate dai genitori fino a romperle le ossa
A Pomeriggio Cinque parla il medico che per primo ha curato la più piccola, di soli sette mesi
Bellona sotto shock. È proprio dal piccolo comune in provincia di Caserta che arriva l’ennesima vicenda di maltrattamenti sui minori. In questo caso le vittime sono due bambine, una di tre anni e una di appena sette mesi. La seconda è finita in ospedale con numerose fratture, causate dalle percosse che le venivano inflitte, secondo le ricostruzioni, dai genitori. Felice Nunziata, primario di pediatria all’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano, è stato il primo a curare la bambina: “Presentava lividi e fratture dalle caviglie alle braccia, fino al torace”. Violenze che non sembrano quindi isolate. Intanto a Pomeriggio Cinque ha parlato anche Dina, la migliore amica della madre delle piccole: “Anche lei aveva lividi sul collo, ma copriva il compagno. Le avevo detto più vote di lasciarlo ma lei temeva per il futuro delle figlie” TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SU MEDIASET PLAY MAGAZINE
