Zi Faàmelu racconta la sua fuga dall'Ucraina: "Mi sono gettata nel fiume"

Zi Faàmelu, ospite a Verissimo insieme a Vladimir Luxuria, racconta la sua fuga dall'Ucraina dove stava per essere reclutata nelle forze militari, avendo sui documenti il nome maschile. "L'Ucraina è un Paese molto transfobico, dove non si accetta che una persona possa essere transessuale", ha detto la cantante. Zi Faàmelu ha poi raccontato che nel tentativo di lasciare il Paese stava per essere costretta a combattere: "Mi hanno fermata a un posto di blocco e mi hanno detto devi firmare questi documenti, è stata una trappola perché era un reclutamento". Quella stessa notte la cantante ha deciso di rischiare la vita lasciando l'Ucraina a nuoto: "Ero in macchina con il mio autista romeno e gli ho detto io non voglio combattere, non voglio uccidere le persone. Lui mi ha detto Sai nuotare? Ho detto di sì". "A quel punto siamo arrivati in un parcheggio, lui ha avvolto il mio passaporto e il mio telefono in un sacchetto di plastica, siamo usciti dalla macchina e ci siamo avvicinati al fiume. Ma i militari ci stavano seguendo, hanno proprio detto Zi sei pronta a morire? Lì ho capito che mi avrebbero uccisa e mi sono lanciata nel fiume, la corrente era molto forte, ma era la mia unica possibilità di salvarmi e non so come ce l'ho fatta e ho attraversato quel fiume", ha raccontato la cantante che, dopo essere stata accolta dalla Romania, oggi vive come rifiugiata in Germania.