Teresa Langella e la denuncia di abusi: "Mi sono sentita in colpa"

"La verità è che io sono qui ma ancora un po' mi vergogno. Devo essere forte per tutti i messaggi che ho ricevuto dopo le mie parole. Devo essere forte perché non è giusto che una donna debba sentirsi in difetto, debba sentirsi sbagliata: noi non sbagliamo, ci sentiamo impotenti. A me questo è successo. Sono qui per dare forza a chi quella voce crede di non averla: e invece ce l'ha, devono tirarla fuori. Io oggi ho avuto la fortuna di essere qui con voi, e con te Silvia, per poter urlare quello che mi è successo, però penso di essere qui anche a nome di tutte le altre". Nella puntata di Verissimo di sabato 27 novembre Teresa Langella condivide la sua straziante vicenda, dovendo interrompersi più volte per le lacrime e il respiro affannato. "Ho fatto un intervento di mastoplastica additiva ma non è andato bene, ci sono state delle complicazioni. Il dottore si è sempre comportato in maniera professionale fino a quel momento: è dal secondo intervento che le cose cambiano", spiega l'ex tronista di Uomini e Donne, "non voleva che mia madre entrasse nello studio durante le visite. E iniziò a toccare anche altre parti del mio corpo, dicendo che le ghiandole erano collegate". La 29enne non parla con nessuno di quello che succede, ma un anno dopo viene convocata dalla polizia, che sta indagando sull'uomo per altri motivi. A quel punto lei crolla e racconta tutto, denunciando il medico per gli abusi subiti.