Ryan Reynolds e la pausa dal cinema: "Mi prendo un periodo sabbatico"

Ryan Reynolds, 45 anni il prossimo 23 ottobre, ha annunciato di volersi prendere una pausa dal cinema. L'attore, che ha appena terminato le riprese del film Spirited - una moderna interpretazione musicale della classica storia natalizia di Charles Dickens A Christmas Carol - lo ha fatto sapere con un post su Instagram. "Ho appena concluso le riprese di Spirited. Non sono sicuro che anche solo tre anni fa avrei potuto dire di sì a un progetto così impegnativo. Cantare, ballare e fare comunella con Will Ferrell ha reso realtà parecchi dei miei sogni. E questo è il mio secondo film con Octavia Spencer. Credo sia arrivato il momento giusto per prendermi un periodo sabbatico dal fare film", ha scritto l'attore, che nel film interpreta il protagonista Ebenezer Scrooge. "Mi mancherà lavorare con questo gruppo di artisti così incredibilmente dotato. Di questi tempi, la gentilezza vale tanto quanto il talento. Sono stato fortunato a poter lavorare con persone che sono estremamente dotate di entrambi", ha poi concluso Reynolds, che quest'anno ha recitato anche nei film Free Guy - Eroe per gioco, Red Notice e Hitman's Wife's Bodyguard. "Michael Caine lo ha fatto per primo", ha commentato il post dell'attore la moglie Blake Lively, 34 anni, riferendosi alla notizia, circolata di recente, di un presunto ritiro dalle scene di Michael Caine, smentita poi dall'attore stesso, che ha chiarito le sue precedenti dichiarazioni con un tweet in cui ha detto: "Non sono andato in pensione, e poche persone lo sanno".

Ryan Reynolds e Blake Lively, insieme dal 2011, si erano conosciuti sul set del film Lanterna Verde, ed erano convolati a nozze il 9 settembre del 2012. La coppia ha coronato la loro storia d'amore con la nascita di tre figlie: James, 7 anni a dicembre, Inez, 5 anni, e Betty, 2 anni. Reynolds e Lively, dopo dieci anni d'amore, sono affiatatissimi. Durante il lockdown l'attore si era anche improvvisato parrucchiere per sua moglie, che è diventata un'icona di body positivity dopo aver lanciato un messaggio sull'accettazione del proprio corpo in seguito alla terza gravidanza.