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NATURA
20 ottobre 2021

Il principe Harry e Leonardo DiCaprio uniti per l'Africa

Leonardo DiCaprio si è unito alla campagna del duca di Sussex per fermare le trivellazioni di petrolio e gas nel bacino del fiume Okavango

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Il principe Harry e Leonardo DiCaprio uniti per l'Africa

Leonardo DiCaprio, 47 anni a novembre, si è unito al principe Harry nella campagna portata avanti dal duca di Sussex per chiedere l'immediata sospensione delle trivellazioni di petrolio e gas nel bacino del fiume Okavango, in Africa, un sito del patrimonio mondiale dell'Unesco noto per la sua biodiversità.

Leonardo DiCaprio - che sostiene la campagna del duca di Sussex insieme agli attori Forest Whitaker e Djimon Hounsou e ad altri ambientalisti - ha condiviso su Instagram un video chiedendo ai fan di aggiungere il loro nome alla lettera aperta che chiede la fine delle trivellazioni nell'area del fiume Okavango. "Non c'è risorsa più preziosa dell'acqua nel bacino del fiume Okavango, dove la società canadese ReconAfrica sta trivellando alla ricerca di petrolio e gas. Le comunità locali e indigene sono preoccupate per le loro case, per il loro approvvigionamento idrico e per l'ecosistema che sostiene tutta la loro vita". "Il Delta dell'Okavango è un sito del patrimonio mondiale dell'Unesco, un'area chiave per la biodiversità, così vasta che è visibile dallo spazio. Questa regione sostiene quasi un milione di indigeni e locali fornendo acqua pulita, cibo, mezzi di sussistenza e luoghi in cui vivere", ha proseguito Leonardo DiCaprio. "Il bacino idrico dell'Okavango ospita anche alcuni degli animali selvatici più minacciati al mondo, e la più grande popolazione di elefanti rimasta sulla Terra. È un'ancora di salvezza per un ecosistema desertico soggetto a siccità. Re:wild sostiene le comunità locali, che dipendono dalla salute del bacino per la loro sopravvivenza. ReconAfrica è pronta a inquinare le loro fattorie e a distruggere un bellissimo paesaggio per sempre", ha concluso l'attore. Negli ultimi anni Leonardo DiCaprio ha combattuto duramente per sensibilizzare l'opinione pubblica sul rispetto dell'ambiente, grazie anche alla sua Leonardo DiCaprio Foundation, che si occupa della salvaguardia del Pianeta dal 1998. Nel 2019 l'attore ha donato 5 milioni di dollari per gli incendi in Amazzonia, collaborando anche con l'attivista svedese Greta Thunberg. In un editoriale pubblicato sul Washington Post lo scorso il 14 ottobre, invece, il principe Harry e l'attivista ambientale e poeta namibiano Reinhold Mangundu hanno parlato della "distruzione permanente" dovuta alle trivellazioni in Africa. "Crediamo che le trivellazioni saccheggino l'ecosistema per un potenziale profitto. La trivellazione di petrolio e gas è una scommessa obsoleta che miete conseguenze disastrose per molti e incredibili ricchezze per pochi potenti", hanno dichiarato William e Mangundu. Il duca di Sussex e l'attivista ambientale hanno poii aggiunto: "Il rischio della trivellazione supererà sempre la ricompensa percepita. In una regione che già affronta l'abuso di sfruttamento, bracconaggio e incendi, il rischio è ancora più alto". Il bacino del fiume Okavango ha una rete di sistemi fluviali che attraversano l'Angola, il Botswana e la Namibia che fornisce acqua a quasi un milione di persone e alla popolazione autoctona della regione. La compagnia petrolifera e del gas canadese Reconnaissance Energy Africa (ReconAfrica) ha iniziato a trivellare il bacino del fiume Okavango alla fine del 2020, dopo aver ottenuto una licenza per la perforazione esplorativa, nonostante le preoccupazioni delle comunità locali.

Il principe Harry, che ha visitato l'Africa in molte occasioni fin da ragazzo, ha definito il continente la sua "seconda casa". Il duca di Sussex è anche presidente di African Parks e patrono della Rhino Conservation Botswana, e nel 2006 ha co-fondato con il principe Seeiso del Lesotho l'organizzazione benefica Sentebale, che sostiene i giovani affetti da Hiv e Aids in Lesotho, Botswana e Malawi. Harry ha visitato il Botswana anche all'inizio della sua storia d'amore con Meghan Markle nell'estate del 2016: "Sono riuscito a convincerla a venire con me in Botswana. Ci siamo accampati insieme sotto le stelle, ed è stato assolutamente fantastico. Eravamo davvero da soli, e questo è stato fondamentale per conoscerci meglio", aveva detto il duca di Sussex dopo il loro fidanzamento.

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