Addio a Lina Wertmüller

Addio a Lina Wertmüller. La grande regista italiana è scomparsa all'età di 93 anni. È stata la prima donna nella storia ad essere candidata all'Oscar come migliore regista. Nel 2020 le è stato assegnato il Premio Oscar onorario. Secondo quanto riportano diversi media, fonti vicine alla famiglia hanno fatto sapere che "è mancata serenamente a casa, vicino alla figlia e ai suoi cari". Nata a Roma nel 1928 da madre romana e papà di origine svizzere, Lina Wertmüller è stata prima aiuto regista di Federico Fellini nelle pellicole La dolce vita (1960) e 8½ (1963), per poi esordire come regista nel 1963 con I basilischi. Seguono film di successo come Mimì metallurgico ferito nell'onore (1972), Film d'amore e d'anarchia (1973), Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto (1974). Nel 1977 arriva la candidatura all'Oscar per Pasqualino Settebellezze, la prima per una donna. "Sono andata dritta per la mia strada, scegliendo sempre di fare quello che mi piaceva. Ho avuto un carattere forte, fin da piccola. Sono stata addirittura cacciata da undici scuole. Sul set comandavo io. Devi importi. Gridavo e picchiavo. Ne sa qualcosa Luciano De Crescenzo durante le riprese di Sabato, domenica e lunedì con Sophia Loren. Non faceva altro che gesticolare con l'indice di una mano e così per farlo smettere gli azzannai il dito", aveva detto in un'intervista, rispondendo alla domanda se fosse stato difficile, per lei come donna, affermarsi come regista.