COMPLEANNI
Gianni Morandi, 76 anni di un eterno ragazzo
Il cantante festeggia oggi il suo settantaseiesimo compleanno, con l’amore per la musica e per la sua famiglia
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Foto Instagram @morandi_official
Gianni Morandi cominciò ad esibirsi da ragazzino nelle feste di paese, e dopo aver ottenuto un diploma in contrabbasso al Conservatorio, al successo era arrivato per caso: "In famiglia cantavamo tutti. Da ragazzo arrivarono le feste paesane, dove fui invitato e, con un cachet di mille lire a serata, mi esibii finalmente su un palco. Era il tempo dei bambini prodigio, così la domenica facevo due esibizioni. Da allora non ho mai smesso di cantare", aveva raccontato a Oggi. Erano gli anni Sessanta, e durante un concerto a Bellaria, il giovane Gianni fu notato da un arbitro di pugilato, che fu attratto dalle sue braccia lunghe e dalle mani grandi. Fu lui a convincere Gianni Morandi a provare a cimentarsi nel pugilato; tuttavia l’esperienza durò ben poco. Gianni, infatti, voleva fare il cantante, e il manager non solo accettò la sua decisione, ma gli procurò anche un provino per la casa discografica RCA: "La vita è veramente strana, attraverso il pugilato arrivai alla musica", aveva raccontato il cantante su Facebook.
Proprio dopo quel provino arrivò l’esordio discografico come cantante, con il brano Andavo a cento allora, uscito nel 1962, che anticipava di qualche mese il primo vero singolo di successo di Gianni Morandi: Fatti mandare dalla mamma. La canzone divenne celebre in pochissimo tempo e il cantante si era ritrovato investito dal successo: trasmissioni tv, lettere d’amore di ragazzine che lo osannavano, e tanti concerti che registravano il tutto esaurito. La vera e propria consacrazione arrivò nel 1964, quando vinse il Cantagiro con un’altra grandissima hit: In ginocchio da te. Quel brano divennne talmente popolare che poco dopo Gianni Morandi, esordì anche come attore, in un film con lo stesso titolo. Arriverà poi la leva militare, e la vittoria a Canzonissima nel 1966 con il brano Non sono degno di te. L’anno successivo sarà la volta di uno dei più famosi pezzi in assoluto di Gianni Morandi, C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones. Da quel momento il cantante ha dato alla luce alcuni dei più grandi successi della musica italiana: Uno su mille, Si può dare di più, Ma chi se ne importa, e tanti altri brani, realizzando 45 raccolte e pubblicando 38 album.
E grazie alla musica, Gianni Morandi ha saputo conquistare intere generazioni anche di giovanissimi, con la sua immagine sincera e spensierata veicolata anche sui social. La collaborazione fra Gianni Morandi e Rovazzi con il brando Volare, è l’esempio di come l’artista sia sempre stato in grado di stare al passo coi tempi e di evolversi con grande entusiasmo ed energia. Del sostegno del pubblico il cantante aveva raccontato a Verissimo: "La gente mi ha sempre riempito d’affetto, ha fatto diventare le mie canzoni popolari, mi hanno sempre sostenuto e aiutato".
Gianni Morandi è anche un grande attore. Ha recitato in numerosi film per il cinema e per la tv, tra i quali Non son degno di te, Padroni di casa e il recente Sono tornato. Negli anni ha preso parte come attore anche a numerose fiction come In fuga dalla vita, Voglia di vincere, e il successo di Canale 5 L’Isola di Pietro, arrivata alla terza serie. Oltre alla musica, un altro grande amore di Gianni è lo sport. Tifoso della squadra di calcio del Bologna, la vera passione del cantante è la corsa. Gianni Morandi ha corso ben dieci maratone, tra le quali quelle di New York, Berlino, Londra, Parigi e Milano.