Elisa Di Francisca oltre la maschera

Elisa Di Francisca, ospite sabato 4 dicembre a Verissimo, e ripercorre con Silvia Toffanin la sua straordinaria carriera nella scherma - nella quale ha vinto numerose medaglie, ed è stata sette volte campionessa del mondo e tredici volte campionessa europea - parlando anche del suo amore per il marito Ivan Villa, 44 anni, autore e produttore televisivo, e per i loro due figli: Ettore, 4 anni, e Brando, 6 mesi, nato lo scorso maggio. La campionessa - che il 2 novembre del 2020 aveva annunciato il suo addio alla scherma - parlerà anche della sua autobiografia Giù la maschera. Confessioni di una campionessa imperfetta - uscita lo scorso marzo, e scritta con la giornalista del Corriere della Sera Gaia Piccardi - nella quale affronta anche alcuni dolorosi momenti vissuti nella sua vita. "Il messaggio più importante che vorrei trasmettere con questo libro è che la perfezione non esiste ma che gli obiettivi si possono raggiunge con sacrifici e a volte anche sbagliando", aveva dichiarato Di Francisca a proposito del libro, scritto per "riprendersi il suo futuro". Nell'autobiografia la campionessa, che il 13 dicembre compirà 39 anni, tratta numerosi argomenti, tra i quali la violenza sulle donne, da lei stessa subita da parte di un ex fidanzato quando aveva 18 anni, il rapporto di amore-odio con suo padre, una relazione omosessuale, vissuta con una compagna di scuderia "senza chiedersi se fosse giusta o sbagliata, socialmente accettabile oppure disdicevole", il rapporto speciale con l'allenatore Stefano Cerioni e i contrasti con la sua "miglior nemica" Valentina Vezzali.

"Non è solo un semplice racconto della mia vita sportiva e privata, ma un viaggio ricco di emozioni, di gioie e momenti difficili, di decisioni importanti e momenti irripetibili. Tutto in maniera imperfetta ma autentica", aveva scritto su Instagram l'11 marzo Elisa Di Francisca, a corredo di una foto della copertina della sua autobiografia. Il libro della campionessa inizia con il racconto della fine di un amore violento: "Sopra di me, mentre insozzo l'androne di un anonimo condominio di Castelplanio incombe la figura minacciosa dell'uomo che fino a quel momento mi sono raccontata di amare. Mi ha tirato un pugno; maldestro, ma preciso. Mi ha preso tra naso e denti, fa un male cane", racconta Di Francisca, ripercorrendo gli attimi in cui aveva subito violenze fisiche e verbali da un suo ex fidanzato. "Dopo quell'episodio mi sono detta: Non subirò mai più violenze da nessuno. Perché poi le violenze possono essere di diverso tipo. L'amore non è possesso e neppure dipendenza. La prima cosa da fare è amarsi. Se ci si ama non si viene catturate da certe situazioni. La consapevolezza è fondamentale, soprattutto se si cresce in una famiglia patriarcale come la mia. Quando sento storie di femminicidio provo una morsa allo stomaco. La violenza sa essere molto subdola", aveva raccontato a Io Donna l'ex schermitrice, che nel libro dice anche che in pedana e nella vita è una "killer nata": "Non mi perdo nei meandri della mente, sono azione pura. Lo sono anche nella vita". Elisa Di Francisca, che all'epoca non era ancora maggiorenne, aveva abbandonato "affetti, amici, carattere" e persino la scherma, per seguire quell'amore malato: "Questo non è amore, è malattia. Rivoglio la mia vita, i miei amici, la mia famiglia, la mia scherma", racconta nel libro, in cui la campionessa parla anche di un viaggio in Kenya fatto proprio all'interno di un progetto contro la violenza sulle donne. La schermitrice - che è anche Agente della Polizia di Stato, tesserata per il Gruppo Sportivo Fiamme Oro - nel libro ripercorre anche il dolore di un aborto: "Volevo metterlo nel libro perché è stato un momento bruttissimo e potrebbe capitare ad altre. Tornassi indietro, starei più attenta, cercherei di evitare una cosa del genere. All'epoca non ero in grado di badare a me stessa, vicino avevo una persona più fuori di testa di me". "Sono rimasta incinta dello stesso fidanzato geloso e manesco che mi aveva allontanato anche dalla scherma. Ho interrotto la gravidanza, cercando di cancellare quel momento. Ne ho parlato con pochissime persone, ma il dolore lo provi comunque, mi ha fatto molto male, è un pensiero che torna", aveva raccontato Di Francisca lo scorso marzo a Repubblica.

Elisa Di Francisca è nata il 13 dicembre del 1982 a Jesi, in provincia di Ancona, da papà Giacomo e mamma Ombretta, e ha un fratello, Michele, e una sorella, Martina. Parlando del suo difficile rapporto con il padre, la campionessa aveva racconato a Io Donna: "Oggi è un bravo nonno. Ma ai tempi, con due bambine piccole, credo fosse andato in tilt. Pretendeva il massimo. Mi controllava. Ancora oggi rivedo le mattine in cui mi buttava sul tavolo gli articoli delle mie avversarie che vincevano. Ovvio che mi sia ribellata". Dopo aver praticato danza per qualche anno, proprio grazie alla sorella, Elisa Di Francisca si era avvicinata alla scherma, e nel 1995, a soli 13 anni, era diventata campionessa italiana nella categoria Ragazze, e l'anno seguente aveva vinto la medaglia d'argento ai campionati italiani Allievi. Nel 2000 Di Francisca si era classificata al secondo posto ai campionati italiani Giovani e terza agli Assoluti, e nel 2003 era salita nuovamente sul podio nelle stesse competizioni. Elisa Di Francisca nel 2004, a 22 anni, aveva esordito a livello internazionale con la nazionale italiana, vincendo l'oro nel fioretto a squadre ai mondiali di New York e classificandosi quinta ai campionati europei di Copenaghen, dove aveva vinto anche il bronzo nel fioretto a squadre. L'anno seguente era arrivata quinta ai campionati mondiali di Lipsia e prima nella tappa della coppa del mondo di L'Avana, e nel 2006 si era classificata seconda agli europei e settimana ai mondiali di Torino. Di Francisca nel 2010, durante la coppa del mondo, aveva conquistato un primo, due secondi e tre terzi posti, e a giugno dello stesso anno era diventata anche campionessa italiana di fioretto, battendo in finale la collega Valentina Vezzali. La schermitrice nel 2011 aveva vinto la coppa del mondo, e ai mondiali di Catania aveva conquistato l'argento sia nella gara a squadre sia nell'individuale.

Elisa Di Francisca ai Giochi Olimpici di Londra 2012 aveva confermato il suo straordinario talento vincendo la medaglia d'oro sia nella gara individuale di fioretto femminile sia nella gara a squadre contro la Russia, insieme a Valentina Vezzali, Arianna Errigo e Ilaria Salvatori. La campionessa nel 2013 aveva vinto la medaglia d'oro nel fioretto individuale agli europei di Zagabria, ai Giochi del Mediterraneo di Mersin, e nel fioretto a squadre ai mondiali di Budapest, dove si era anche classificata terza nel fioretto individuale. Elisa Di Francisca ad agosto del 2016 aveva poi conquistato la medaglia d'argento ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro nella prova individuale.

Elisa Di Francisca aveva conosciuto Ivan Villa nel 2015 sul set del programma da lui prodotto La Papera non fa eco, a cui la schermitrice aveva preso parte come ospite, arrivando in ritardo. "Era novembre. Mi vedo questo ragazzo arrivare verso di me tutto arrabbiato e fu un colpo di fulmine per entrambi. Così, secco. Nessun’altra parola. Entrambi siamo rimasti folgorati", aveva raccontato Di Francisca, parlando del loro primo incontro.

"Ci siamo conosciuti a Milano, ed è stato come un riconoscerci. La sera stessa ci siamo dati il primo bacio, poi abbiamo passato il Natale insieme", aveva aggiunto Elisa Di Francisca a Verissimo nel 2019. La coppia - che aveva coronato la loro storia d'amore il 30 luglio del 2017 con la nascita del primogenito Ettore - era convolata a nozze il 4 settembre 2019 a Ischia davanti a un centinaio di invitati. "La proposta è arrivata quando Ettore aveva cinque mesi; Ivan mi ha portata a Londra, dove ho vinto le mie prime Olimpiadi nel 2012, ci siamo baciati e lui mi ha regalato l'anello", aveva raccontato Elisa Di Francisca a Silvia Toffanin. L'ex schermitrice lo scorso settembre, in occasione del loro secondo anniversario di matrimonio, aveva condiviso su Instagram un romantico scatto del giorno del sì, a corredo del quale, aggiungendo un cuore, aveva scritto: "Due anni e non sentirli! Buon Anniversario a noi".

Elisa Di Francisca a Verissimo aveva rivisto il video del giorno delle nozze immortalate in esclusiva dalle telecamere del programma, e aveva raccontato: "Il momento più bello di quel giorno è stato l'arrivo all'altare, e quando nostro figlio Ettore ci ha portato le fedi. Poi, alla fine della cerimonia, ci siamo fatti fare alcune foto quasi al tramonto con un panorama stupendo sullo sfondo". "Il matrimonio l'ha organizzato mio marito, lui ci sa fare, lo fa anche per lavoro e gli piace, poi per il mio modo di vedere le cose, i fiori o la tovaglia non erano così importanti", aveva aggiunto la campionessa. Elisa Di Francisca a giugno del 2019 aveva preso parte agli Europei di Scherma a Düsseldorf, dove aveva vinto la medaglia d'oro e un bronzo a squadre con le compagne Alice Volpi, Arianna Errigo e Francesca Palumbo, e ai Mondiali di Budapest dello stesso anno, la campionessa siera classificata terza nella prova individuale e seconda in quella a squadre. A giugno del 2020 Di Francisca aveva poi raccontato in un videomessaggio a Verissimo le sue incertezze professionali in seguito al primo lockdown: "Non so cosa farò, è un periodo difficile, da un lato c'è la scherma e la voglia di chiudere una carriera importante, dall'altro c'è anche la voglia di coltivare la mia famiglia e dare un fratellino o una sorellina a Ettore".

Elisa Di Francisca un anno fa aveva poi rinunciato alle Olimpiadi di Tokyo, abbandonando l'attività agonistitica proprio per dedicarsi alla famiglia. "In un momento delicato e incerto come quello che stiamo vivendo scelgo di mettere al mondo una nuova vita, scelgo la Famiglia e il mio essere Donna prima ancora che atleta. Fra poco saremo in quattro", aveva annunciato a novembre del 2020 la campionessa, condividendo su Instagram un tenero scatto con il marito e il loro primogenito. "Di fronte all’incertezza di un'Olimpiade ancora in bilico ho deciso di aggrapparmi al valore che mi hanno trasmesso i miei genitori, la famiglia, e di credere in un mondo migliore. L'Olimpiade non dipende da me, un figlio sì", aveva aggiunto la schermitrice in un'intervista al Corriere della Sera. "Sono felice di essere uscita dall'empasse e aver preso la mia strada. Non sarei più riuscita a convivere con il malessere. Allatterò, crescerò i miei bambini, i Giochi li guarderò alla televisione senza rimpianti. Ho scelto un bambino, non ho scelto me", aveva concluso Elisa Di Francisca, che il 19 maggio aveva annunciato la nascita del secondogenito condividendo su Instagram una tenera foto dall'ospedale, a corredo della quale, aggiungendo un cuore, aveva scritto: "Benvenuto tra noi Brando. Ti amo". L'appuntamento con Elisa Di Francisca è sabato 4 dicembre a Verissimo.