Carolina Marconi e il terzo ciclo di chemio: “Meno tre”

"Ieri pomeriggio ho fatto il settimo step, terzo ciclo di chemioterapia: evvai, meno tre! Ci sono stati momenti duri, come stanotte, nausea, male di testa, ossa, ma poi quando prendi i farmaci ti senti subito meglio. Guardi qualche serie per distrarti, leggi e non ci pensi più - o almeno ci provi - e ti accorgi che piano piano passano i giorni". Carolina Marconi prosegue il racconto su Instagram del suo percorso di chemioterapia contro un tumore al seno. E lancia un messaggio di forza: "È dura, ma se ci sto riuscendo io chiunque può farcela nella mia stessa posizione...se pensi positivo (ma veramente) attrai solo cose positive (forza dell'attrazione) funziona". L'ex inquilina del Gf racconta poi un episodio che le è accaduto in ospedale e in un altro post lancia un appello: "Non date tutto per scontato...non fate sentire abbandonati i vostri cari, una spinta in più a tutte quelle persone, che hanno bisogno in questo momento di forza e sostegno...una telefonata, un messaggino, una coccola in più, fateli ridere, attenzioni che non devono mancare. Credetemi fanno la differenza". Lo scorso maggio Carolina Marconi aveva fatto sapere di doversi sottoporre a chemioterapia dopo un'operazione per un tumore al seno. L'attrice aveva anche mostrato ai follower di aver tagliato i suoi lunghi capelli prima di iniziare il percorso: "Ho cominciato a tagliare i capelli perché si avvicina il giorno della chemio. Li ho sempre portati lunghi, ho sempre adorato i miei capelli lisci e neri e mai avrei immaginato un giorno di doverli tagliare così corti". E di recente aveva pubblicato un video in cui si rasava i capelli a zero. "Non ne potevo più di vederli cadere, rasarli è stata una liberazione", aveva scritto sempre sui social. "Instagram è diventato un diario dove scrivere semplicemente il mio percorso, e voi siete i miei angeli che mi sostenete sempre e mi date consigli positivi", ha scritto sotto alla foto scattata in ospedale, "vi ringrazio di cuore per questo, per non farmi sentire sola".