Britney Spears: "I documentari su di me sono ipocriti"

Britney Spears torna a dire la sua sui documentari, usciti nelle scorse settimane, che hanno tentato di raccontare la sua vita. La cantante ha postato un video su Instagram mentre bella e a corredo scrive: "Ci sono tanti documentari su di me, gente che dà la sua versione della mia vita. Che dire? Sono davvero lusingata!". Ma il suo giudizio è tutt'altro che positivo: "Questi documentari sono ipocriti, criticano i media e poi fanno la stessa cosa". "Anche se ho avuto dei momenti decisamente difficili nella mia vita, i momenti incredibili sono stati ancora di più", aggiunge Britney Spears. "Credo che la gente sia interessata soprattutto al lato negativo delle cose. Non dovremmo occuparci del futuro? Perché, allora, concentrarsi sui fatti del mio passato negativi e traumatizzanti che risalgono a tanti anni fa?", si chiede la cantante. Dopo l'uscita a febbraio del documentario del New York Times dal titolo Framing Britney Spears, la cantante è protagonista di un lavoro della Bbc - The Battle for Britney: Fans, Cash and a Conservatorship (La battaglia per Britney: i fan, il patrimonio e la tutela legale), che ripercorre sempre la sua vita, luci e ombre. Se riguardo a Framing Britney Spears, la cantante aveva già detto che "ha pianto due settimane", è probabile che questo nuovo sfogo si riferisca al documentario della Bbc. Alla fine del post infatti Britney cita Billy Brasfield, il suo make up artist, intervistato dall'emittente britannica. Secondo Billy, Britney non avrebbe pieno controllo dei suoi profili social. "Non parlo mai con Billy B, quindi è un po’ strano. Questo è il mio Instagram", afferma la popstar.