Bebe Vio, l'emozione per le Paralimpiadi di Tokyo 2020

Manca poco alla partenza dei Giochi paralimpici di Tokyo e l'eccitazione cresce tra gli sportivi in gara. Bebe Vio condivide tutta la sua emozione in un post su Instagram. "I giorni passano velocemente e manca sempre meno a Tokyo2020", scrive la campionessa in una foto in cui osserva la sua maschera da scherma. "Dentro questa maschera ci saranno tutti questi anni di sacrificio, fatica, cadute e riscatti.⁣ Dentro questa maschera c’è tutta me stessa ma anche tutto il mio mondo.⁣ Il team della scherma, la famiglia, gli amici, la grande squadra di Art4sport, i partner ed i tanti sostenitori che ci seguono da molto tempo", continua. "Saremo in tanti lì dentro… forse un po’ stretti, ma ci staremo tutti!", afferma la campionessa paralimpica, europea e mondiale di fioretto individuale. Sarà proprio Bebe Vio ad aprire i giochi paralimpici a Tokyo insieme a Federico Morlacchi. La schermatrice e il nuotatore sono stati scelti come portabandiera azzurri. "Sono felicissima, è un sogno che diventa realtà, una figata pazzesca", aveva commentato la notizia Bebe Vio. Nata a Venezia nel 1997, Bebe Vio ha subito, all'età di undici anni, un'amputazione di braccia e gambe in seguito a una meningite fulminante. L'anno successivo è tornata ad allenarsi a scherma, passione che coltiva da quando ha cinque anni. Nel 2016 ha vinto la medaglia d'oro nel fioretto femminile ai giochi paralimpici di Rio.