CercaFemminicidi, Barbara Alberti: "Donne, scioperiamo"
A Pomeriggio Cinque l'intervento della scrittrice contro l'ennesimo omicidio di una donna da parte del marito, a Bronte
"Perché ci ammazzano? Perché hanno ammazzato la povera Ada? Perché non sopportano la nostra uguaglianza davanti alla legge. È un omicidio fortemente simbolico: Tu vuoi divorziare? Te lo do io il divorzio, io sono il tuo padrone, decido della tua vita e della tua morte. Sono morte 105 donne in due mesi: ve ne siete accorti? No, nemmeno io, perché ormai non fa più notizia, ci siamo abituati". A Pomeriggio Cinque l'intervento di Barbara Alberti per commentare l'ennesimo femminicidio, questa volte a Bronte, dove un uomo ha pugnalato ripetutamente sua moglie, che già viveva in una casa protetta per sfuggire alla sua violenza. "Immaginate se ci fossero stati 105 uomini uccisi dalle donne, ci sarebbe stato un caso mediatico e non solo", continua la scrittrice, "io propongo un'arma politica che non abbiamo mai utilizzato: lo sciopero. Contro questo blocco che fa in mpdo che non cambi nulla, incrociamo le braccia".
