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06 febbraio 2020

Approfondimenti

Il tema del cyberbullismo ha suscitato l'interesse e l'attenzione di varie trasmissioni

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Cyberbullismo, serve un'educazione civica digitale

Quattro ragazzi su dieci tra i 12 e i 16 anni si imbattono in episodi di cyberbullismo in Rete o nei social media. É il dato che emerge nella Giornata contro il bullismo e il cyberbullismo dalla seconda edizione della ricerca condotta dall’Osservatorio scientifico della no-profit “Social Warning - Movimento EticoDigitale".

Come combattere il Cyberbullismo

Oggi è la giornata per combattere il cyberbullismo, un fenomeno che coinvolge, a volte in maniera grave, i giovani, spingendoli addirittura al suicidio.

Mediafriends contro il cyberbullismo

Rimanere indifferenti equivale ad essere complici: non cedere al bullismo, denuncia!

"Cara bulla, sono ancora qui"

Inizia così la lettera con cui una 11enne della provincia di Cremona ha risposto con forza alla compagna di classe che l'ha presa di mira. Proprio di bullismo si è parlato nel convegno "Crimini relazionali nell'era digitale" a Palazzo Marino a Milano. Tra gli intervistati: l'avvocato Maria Furfaro; Lamberto Bertolé, Pres. Consiglio comunale di Milano; Mirko Pajé, Direttore creativo di Mediaset e l'attrice Gisella Donadoni, tra gli interpreti del film "Bene ma non benissimo", dedicato al tema del cyberbullismo.

Anche Forum contro il Cyberbullismo

Barbara Palombelli presenta la campagna istituzionale Mediaset, evidenziando l'importanza e il valore delle nuove tecnologie, ma sottolineando i possibili pericoli nascosti nella rete: "Le nuove tecnologie sono strumenti meravigliosi, però hanno un’insidia, il bullismo anonimo che si può insinuare da parte di tanti maligni."

La piaga del cyberbullismo

Parte la campagna di sensibilizzazione sociale ideata da Mediaset per attirare l'attenzione sul fenomeno del cyberbullismo.

Anche Tgcom24 scende in campo

Giornata contro bullismo e cyberbullismo, Licia Ronzulli a Tgcom24: "Istituzioni in campo".

La giornata contro il bullismo

Il servizio di Studio Aperto mostra come i dati sul fenomeno siano allarmanti così come le possibili conseguenze.

"Pensa, prima di scrivere"

Barbara d'Urso ci dà un'importante comunicazione.

Insieme/Juntos

Puntata dedicata al tema del cyberbullismo. Dal caso di Carolina Picchio (suicida a 14 anni a causa di un video diffuso in rete da alcuni ragazzi) e di alcuni giovani vittima di cyberbullismo, alle interviste a psicologi e medici italiani e spagnoli con consigli su come gestire la situazione. Viene mostrata anche un'intervista al vicequestore della Polizia postale lombarda, Rocco Nardulli che presenta la app You-Pol, dove i ragazzi possono fare segnalazioni anche in forma anonima.

Intervista a Forum alla mamma di Michele Ruffino

Barbara Palombelli intervista la mamma di un ragazzo, vittima di bullismo, suicidatosi a febbraio 2018.

Tiziana Cantone, suicida dopo la gogna social

A Quarto Grado si parla della storia di Tiziana e dei video girati con il fidanzato Sergio che, una volta apparsi in rete, hanno sconvolto la vita della donna fino a portarla ad una drammatica e drastica decisione.

#ILBULLONONVADIMODA

In studio a Pomeriggio Cinque, il racconto dell'iniziativa di Maria Stella Gelmini: un blog dedicato ai temi più cari alla comunità; uno spazio di dialogo per avviare un confronto che consenta di portare in Parlamento nuove proposte di legge condivise con i cittadini.

Il Tg dei ragazzi

Un servizio illustra l'iniziativa bullyctionary realizzata dalla Onlus Informatici senza frontiere, in collaborazione con Generali Italia, per educare e sensibilizzare sull'uso consapevole delle tecnologia, con specifica attenzione al cyberbullismo. Nell'occasione viene intervistata Federica Martuffi (Generali Italia) e Giorgio Mantovani (Informatici senza frontiere), che spiegano in dettaglio l'iniziativa.

Intervista al padre di Carolina Picchio

"Aveva una gioia di vivere, ma è stata la prima vittima acclarata del cyberbullismo. Nel momento in cui la gente ha visto il video, Carolina è stata bersagliata da una serie infinita di insulti e non ha retto". E' il drammatico ricordo di Paolo, padre di Carolina Picchio, la ragazzina che nel 2013 si tolse la vita dopo violente offese sul web. "Le parole fanno più male delle botte", scrisse Carolina in una lettera ai bulli e l'appello del padre di Carolina oggi è: "Abbracciate i vostri figli, al virtuale contrapponete il reale".

Odiosi ricatti osé

Ennesimo caso di cyberbullismo nel lodigiano in cui una tredicenne, a causa di un ricatto, minaccia il suicidio. Ma anche tra gli adulti...

La denuncia della sergente

Il caso di Giulia: vittima di nonnismo o semplice goliardia militare?

Odio il mio corpo

A Forum, la causa di un padre che chiede l'affido esclusivo della figlia, ritenendo la madre responsabile del disagio psicologico della ragazza.

Bullismo in classe a Vicenza

A Mattino Cinque, le immagini di un terribile episodio di bullismo: alunno minaccia il docente. Espulso il ragazzo aggressore ed avviato ad un percorso di legalità.

Piacenza: bullismo in chat

La chat di gruppo su Whatsapp era intitolato 'Noi ti odiamo' ed era stato creato dai bulli appositamente per tartassare una ragazzina di 12 anni.

Cagliari: Picchiato perché gay

Il video del terribile pestaggio in strada e le parole dell'amica del minorenne picchiato che era presente al momento dell'aggressione.

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