Firenze, fedeli svengono in chiesa dopo la benedizione del sacerdote
Le Iene si sono presentate al rosario del mercoledì sera per capire la situazione
Lo chiamano "riposo dello Spirito": è una condizione di totale abbandono alla quale i fedeli cedono dopo l'imposizione delle mani da parte del sacerdote, in una chiesa del centro storico di Firenze ogni mercoledì sera. Occhi chiusi, posizione rigida. Tutti i partecipanti sembrano svenuti ma, come spiega l'aiutante del prete all'inviata de Le Iene, si tratta in realtà di uno stato d'estasi, dove il corpo si lascia andare e solo la mente rimane cosciente. "È come se tu aprissi le porte a Gesù, come se ti entrasse tipo contatto wi-fi proprio diretto". Per capire meglio a cosa si riferisca, l'inviata si sottopone allo stesso tipo di trattamento: arrivato il suo turno si accorge che il sacerdote inizia a fare molta pressione con le mani, senza che però accada nulla. L'aiutante la rassicura dicendole che lo Spirito Santo le ha fatto comunque visita. "Eri tesa, la prima sera è chiaro" aggiunge e poco dopo un fedele cerca di spiegare in cosa consista questo "riposo dello Spirito". "Lo Spirito Santo ti rilassa talmente tanto, è come se Dio ti toccasse. Questa è la sensazione e quindi vai giù. È una cosa che ti viene naturale, anche se non vuoi".