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08 luglio 2021

Bayern Monaco-Valencia 5-4, nel 2001 Khan para tutto

La finale di San Siro finisce 1-1 grazie ai rigori di Mendieta ed Effenberg, così per decidere chi deve alzare il trofeo si va alla lotteria dal dischetto: Khan para tre rigori e porta la Coppa a Monaco

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Finale all’insegna dei calci di rigore per Bayern Monaco e Valencia, con gli spettatori di San Siro che prima assistono a tre penalty assegnati durante i novanta minuti regolamentari e successivamente seguono con il fiato sospeso la sequenza dagli undici metri che assegna la Champions League 2000/01 ai ragazzi di Ottmar Hitzfeld. I tedeschi si presentano all’ultimo atto della competizione dopo aver battuto Manchester United e Real Madrid, mentre la squadra guidata da Héctor Cúper fatica con l’Arsenal ai quarti di finale, prima di avere la meglio nel doppio confronto con il Leeds Utd. La sfida del 23 maggio si sblocca già al secondo minuto di gioco, quando Mendieta trasforma il rigore assegnato dall’arbitro olandese Dick Jol. Una manciata di secondi più tardi, il direttore di gara concede il secondo penalty della serata, questa volta ai bavaresi, ma Mehmet Scholl si fa ipnotizzare da Cañizares, che permette ai suoi di arrivare all’intervallo in vantaggio. Nella ripresa è ancora calcio di rigore per il Bayern e questa volta dagli undici metri si presenta Stefan Effenberg, che firma il gol di un pareggio che reggerà fino al termine dei tempi supplementari. Ai calci di rigore il protagonista assoluto è Oliver Kahn, che nega la gioia del gol a Zahovič, Carboni e Pellegrino e consegna al Bayern Monaco la quarta Champions League della sua storia. BAYERN MONACO – VALENCIA 1-1 (5-4 dcr) Marcatori: 2’ Mendieta (rig.) (V); 50’ Effenberg (rig.) (B). Rigori: Sérgio fuori (B), Mendieta gol (V), Salihamidžić gol (B), Carew gol (V), Zickler gol (B), Zahovic parato (V), Andersson parato (B), Carboni parato (V), Effenberg gol (B), Baraja gol (V), Lizarazu gol (B), Kily González gol (V), Linke gol (B), Pellegrino parato (V). Bayern Monaco: Kahn, Lizarazu, Linke, Kuffour, Andersson, Sagnol (46' Jancker), Salihamidžić, Hargreaves, Effenberg, Scholl (108' Paulo Sérgio), Élber (100' Zickler). All.: Hitzfeld Valencia: Cañizares, Carboni, Pellegrino, Ayala (90' Dukic), Angloma, Baraja, Kily González, Mendieta, Aimar (46' Albelda), Sánchez (66' Zahovič), Carew. All.: Cúper Arbitro: Dick Jol (Paesi Bassi) Mediaset torna ad essere la casa della Champions League fino al 2024. Per la prima volta, si potranno vedere online su Mediaset Infinity 104 partite di UEFA Champions League a stagione. Gli incontri saranno disponibili su tutti i device: smart tv, tablet, Pc e cellulari. Altre 17 partite gratuite saranno visibili su Canale 5 (anche in streaming) per un totale di 121 partite a stagione, finale compresa. Il sogno delle quattro italiane Inter, Milan, Juventus e Atalanta è la finale di San Pietroburgo del 28 maggio 2022. E il prezzo dell’abbonamento non cambia: pur con l’aggiunta della UEFA Champions League il cliente di Mediaset Infinity continuerà a pagare solo 7,99 euro al mese.

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